LA TECNICA
EDA è una tecnica puramente mentale e non richiede strumenti ausiliari per essere applicata. Si tratta di un tipo di dinamica mentale. Avendo questa caratteristica, può essere applicata a qualsiasi processo di pensiero origini dalla mente. Può essere elettivamente applicata per il miglioramento delle performance lavorative, per l'innalzamento della motivazione, per la gestione delle situazioni di elevata pressione ambientale (stress da sovraccarico lavorativo.)
Essendo di fatto una forma di meditazione dinamica è molto adatta al mondo e al pensiero occidentale. Può infatti essere applicata mentre si passeggia, mentre si guida la macchina, mentre si fa footing. Non richiede pertanto, come lo yoga ad esempio, di uno spazio apposito, concentrazione, silenzio, e posture specifiche. L’EDA è una tecnica che opera sui bassi livelli dei processi mentali, e la sua applicazione è molto "meccanica". Questa sua meccanicità è ciò che consente di assimilarne le caratteristiche di funzionamento e progressivamente di rendersi autonomi nella sua applicazione. I nostri coaches diventano via via meno importanti mano a mano che si acquisiscono le logiche e le tecniche di funzionamento
AMBITI
EDA può essere insegnata ed applicata a chiunque ne voglia acquisire conoscenza e benefici. Si rivolge a chiunque abbia necessità o desiderio di modificare il proprio comportamento e risolvere atteggiamenti che possano essere controproducenti per sé o per le relazioni interpersonali, di lavoro o private.
E' indicata inoltre per la gestione di situazioni d'ansia e di aggressività, la gestione del tempo, il miglioramento della motivazione e per la risoluzione di blocchi emotivi.
Nell'ambito più prettamente del disagio psicologico può essere un potente ausilio nella gestione dell'ansia, del panico e della depressione e delle fobie.
Può inoltre essere usata per i disordini alimentari, il fumo, le dipendenze psicologiche ed in generale per i comportamenti compulsivi.
Questa versatilità è dovuta al suo essere un metodo che opera sui processi mentali sotto il livello della coscienza che sono invariabilmente i responsabili dei comportamenti sopra elencati
COME SI APPLICA
EDA è fondamentalmente una metodologia per
interagire con il proprio subconscio in un modo
assolutamente innovativo. La tecnica è concepita
per essere, una volta acquisiti i meccanismi di
funzionamento, uno strumento da gestire in
autonomia, e quindi, come lo abbiamo anche
definito, uno strumento di SELFCOACHING.
Per insegnare ad usare la tecnica non si
necessita altro che di uno strumento che
consenta la comunicazione tra due persone, a
livello scritto o parlato. Ciò significa che EDA
può essere erogato ed insegnato anche con
strumenti elettronici come le chat.(Skype,MSN,FB
etc.) EDA viene insegnata secondo due modalità di
fondo che vanno in sequenza. La prima è la fase istruttoria che consiste
nella acquisizione delle dinamiche del metodo,
delle logiche di funzionamento e della filosofia
di applicazione. Questa fase "istruttoria" può
richiedere dalle 2 alle 4 ore e comporta anche
lo studio di materiale scritto. La seconda fase è invece costituita
dall'applicazione vera e propria della tecnica e
richiede la presenza del coach fino alla piena
acquisizione della metodologia. Il ruolo del
coach è di facilitatore nella ricerca dei NED
(Nuclei Emotivi Disturbanti)
Una volta familiarizzato con la tecnica e con le sue caratteristiche, il coachee può proseguire da solo nell'applicazione e fare riferimento e chiedere supporto al coach di EDA solo allorquando la ricerca dei NED risulti troppo ostica o infruttosa.
Contrariamente ad altre metodologie, EDA si padroneggia sempre più mano a mano che la si usa e la si riusa, consentendo un accumulo di competenza nel tempo, che la fa diventare uno strumento di ausilio al cambiamento personale davvero insostituibile.
COACHING & PSICHE
di Sergio Davanzo
EDA - IL VITTIMISMO
Il vittimismo è quel atteggiamento che ha la funzione di deresponsabilizzare attraverso due schemi di fondo:primo, l'insoddisfazione, la frustrazione ed anche lo sconforto per il fatto che le cose non vanno come si vorrebbe viene scaricata all'esterno, su persone o situazioni su cui non si ha o si afferma di non avere, il controllo
CAMBIARE VITA E' CAMBIARE MENTE
La vita di ognuno è fatta di problemi. Ci sono situazioni che hanno problemi grossi, ed altre che hanno problemi piccoli. Essere malati, soprattutto se gravemente, è un problema grosso. Non riuscire a fare carriera come si vorrebbe è un problema piccolo. Non è tutto uguale,lo sappiamo.